Cottura al microonde, pro e contro

Il forno a microonde è un elettrodomestico nato negli Stati Uniti d’America nel 1947 da Percey Spencer. All’epoca era impiegato della Raytheon, un’importante azienda del settore della difesa americana ed è passato alla distribuzione industriale nel 1955 ed è stato scoperto semplicemente con un pezzo di cioccolata, infatti il suo inventore aveva un pezzo di cioccolata in tasca e mentre utilizzava le microonde prodotte dal magnetron ( in quei tempi il magnetron veniva utilizzato per i radar bellici) e si accorse che a pochi centimetri di distanza dal radar bellico, la cioccolata si squagliò diventando completamente liquida’.

Dagli anni ’50 ad oggi ha visto un enorme evoluzione passando da essere acquistato solo da ristoranti, fast-food o bar ad entrare nelle nostre case come un elettrodomestico del quale non se ne può fare a meno per un uso quotidiano.
La sua particolare tecnologia permette di riscaldare il cibo sfruttando l’interazione delle particelle di acqua e grasso presenti negli alimenti con i campi elettromagnetici generati dall’apparecchio così le particelle iniziano a vibrare e vibrando più velocemente urtano tra loro e producono calore.

Forno a microonde in offerta

Ovviamente questa sua tecnologia avanzata non è sempre stata apprezzata, c’è chi la vedeva con indifferenza in quanto il forno a microonde ha cambiato la tipologia di cottura dei cibi, la sua tecnologia permette di cucinare i cibi dall’interno e senza fiamma e questo ha fatto sorgere parecchi dubbi sul suo utilizzo e se i cibi cotti al microonde fanno bene o meno alla salute. Questi quesiti con il passare degli anni sono venuti meno, anche se c’è chi ancora oggi non guarda di buon occhio il forno a microonde.

Il forno a microonde viene associato a fonti di energia non pulita quindi cancerogena, assolutamente sbagliato, lo afferma anche l’AIRC ( Associazione Italiana Ricerca sul Cancro), in quanto anche se l’elettrodomestico usa delle radiazione per la cottura, si tratta di radiazione a bassa energia che non presentano alcun rischio.
Andiamo ad vedere quali sono i pro e i contro.

Pro

Gli alimenti cotti al microonde preservano maggiormente le qualità nutrizionali degli alimenti, come ad esempio le vitamine, proprio per la rapidità di cottura. Sicuramente la velocità di cottura è un suo forte, soprattutto per chi ha poco tempo a disposizione per pranzare o cenare, mettere del cibo a riscaldare o a cucinare direttamente in microonde non fa perdere troppo tempo e non si sporcano neanche tante stoviglie.

Permette di fare più cose contemporaneamente, mentre si cucina sui fornelli normali, si possono mettere nel forno a microonde delle verdure solo a riscaldare oppure usarlo per scongelare un cibo per poi passare alla cottura tradizionale o ancora mettere a riscaldare una tazza di latte mentre si prepara il caffè alla classica moka.

La facilità di utilizzo è un altro aspetto a suo favore, non c’è bisogno di leggere pagine e pagine di libretti di istruzione, la maggior parte dei forni sono composti da 2 manopole su una disegnato la temperatura e sull’altra il timer. I cibi risultano più salutari in quanto vengono cucinati senza grassi aggiunti.

La sua temperature non raggiunge i 90° C e quindi può essere una valida alternativa alla cottura a vapore ed in umido.
Igiene e pulizia, pulire un forno a microonde è molto semplice e si può fare subito dopo aver cucinato i cibi in quanto non trattiene nessun calore. Sicurezza nell’utilizzo, in quanto il microonde funziona solo se lo sportello è perfettamente chiuso e non utilizza il gas per il suo funzionamento.

Contro

Bisogna fare attenzione ai contenitori dove mettere il cibo per la cottura o solo per riscaldare, non tutti i contenitori sono adatti al microonde, come ad esempio il metallo ed il cristallo sono oggetti che non possono essere inseriti nel forno, per quanto riguarda i contenitori di plastica, vanno inseriti solo quelli che portano l’indicazione microonde sulla confezione.
La stessa accortezza utilizzata per i contenitori, deve essere fatta per i cibi. Alcuni cibi scoppiano se vengono messi nel microonde, come le uova con il loro guscio.

Un alimento da evitare di inserire nel forno è il pane a fette, il pancarré, la focaccia, la pizza in quanto il microonde le rende morbidi come una gomma quindi immangiabili oppure duri e acquistano un sapore sgradevole. I funghi non possono essere messi nel microonde in quanto prendono un cattivo sapore. Può succedere che la cottura dell’alimento messo nel forno non sia uniforme, questo perché è di grandi dimensioni.

Non è un elettrodomestico adatto a friggere, grigliare o arrostire. Se il forno è datato, quindi ha degli anni alle spalle e presenta qualche segnale di usura, si può correre il rischio di ustioni o scottature. Per quanto riguarda le bevande, bisogna fare attenzione in quanto i liquidi si riscaldano andando oltre il punto di ebollizione senza che si formano vapori o bolle.

Non tutti possono usare il forno a microonde, i portatori di pacemaker NON possono utilizzarlo per esempio. Gli svantaggi di un forno a microonde consistono per lo più sul suo utilizzo inappropriato e non sulla pericolosità dei cibi in esso cotti.

Come in ogni elettrodomestico che utilizziamo sono presenti sia pro che contro, bisogna fare sempre attenzione a come si usano, leggere bene le indicazioni sia sull’utilizzo e sia sui contenitori da utilizzare. Ora che è stato delineato il funzionamento di un forno a microonde, quali sono i pro e i contro e quali contenitore utilizzare, non resta che mettere in pratica questi accorgimenti così il microonde non avrà più segreti!!

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